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Dettagli
L’USB 3.1 è il nuovo standard della tecnologia di connessione USB. Lo standard 3.1 include una serie di nuove funzionalità, in particolare la velocità di trasferimento dati SuperSpeed+ o Gen2. SuperSpeed+ garantisce all’USB 3.1 un trasferimento dati alla velocità di 10 Gbps. Questo significa che l’USB 3.1 può trasferire un anno di contenuto musicale in soli 10 minuti o un film in full HD in soli 30 secondi. Questo nuovo standard permette inoltre di fornire alimentazione fino a 100W, dispone una modalità di trasmissione dedicata al solo segnale video (alternate mode) e il trasferimento dati ad alta velocita; il tutto mediante un singolo cavo.
L’USB 3.1 e l’USB-C, benché sviluppate in concomitanza, non sono la stessa cosa. L’USB 3.1 è un upgrade del vecchio standard USB 2.0 e USB 3.0, che garantisce un trasferimento dati piú rapido rispetto alle due precedenti versioni. L’USB 3.1 è una nuova tecnologia USB, mentre l’USB-C è il connettore che agevola l’utilizzo di questa tecnologia.
I cavi USB tipo C possono erogare 60W (20V 3A) di potenza, tuttavia è stato rilasciato un nuovo standard di ricarica chiamato PD (power delivery) che può erogare fino a 100W (20V 5A). Per beneficiare di questa tecnologia occorre una nuova tipologia di cavi USB che sfruttano un chip integrato (e-marker) per gestire il controllo della potenza, garantendo allo stesso tempo il collegamento dati SuperSpeed+ 10Gbps e la retrocompatibilità coi precedenti standard.
Il power delivery dell’USB 3.1 impone differenti modalità per erogare la corretta potenza per ciascun dispositivo. Le modalità sono automaticamente riconosciute e negoziate tra l’host, il cavo e la periferica. Questi sistemi prevedono l’uso di cavi attivi, al fine di permettere al dispositivo di comunicare quale modalità sia la piú idonea e fornire protezione contro il sovraccarico.
Il power delivery dell’USB 3.1 non è adatto solo per i notebook, ma anche per tutte le altre periferiche compatibili che richiedono un assorbimento di potenza fino a 100W. Il PD può essere garantito anche se la connessione USB-C viene sfruttata per il trasferimento dati, la connessione video o la connessione di rete.
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Fornisce fino a 100W, 5Gbps di velocità trasferimento dati e il simultaneo trasferimento di audio e video in 4k.
Utilizzando la connessione USB 3.1 di tipo C è possibile inoltre sfruttare l’alternate mode, che garantisce diverse funzionalità aggiuntive, come ad esempio le connessioni Displayport, HDMI, MHL o Thunderbolt. Tuttavia è importante notare che per sfruttare questa funzionalità sia l’host che la periferica devono supportare l’alternate mode. L’alternate mode Displayport supporta risoluzioni Ultra HD fino a 4K 3840 x 2160, oltre alla trasmissione video 4K a 5Gbit/s.
Lo standard USB 3.1 raggiunge una velocità di trasferimento dati di 10 Gbit/s, rimanendo allo stesso tempo compatibile con i precedenti standard USB 3.1 Gen 1/ USB 3.0 (5 Gbit/s) e USB 2.0 (480 Mbps/s). L’ USB 3.1 Gen 2 è inoltre compatibile con le connessioni USB 3.0 grazie al migliorato metodo di codifica utilizzato per il trasferimento dati.
L’USB di tipo C è stato progettato in modo tale che sia in grado di interfacciarsi con le tipologie di connessione preesistenti tramite convertitori o semplici adattatori. Tuttavia non tutte le funzionalità saranno disponibili finchè non verranno utilizzati connettori di tipo C su entrambe le estremità.
Il connettore USB-C è leggermente piú piccolo rispetto ai connettori dei precedenti standard USB, assomiglia al connettore Micro-USB.
La maggior parte di nuovi smartphone, tablet o laptop vengono commercializzati con una porta di tipo C, sia essa per la ricarica o per il trasferimento dati. Il vantaggio piú evidente è che non ci sarà piú bisogno di caricatori proprietari, ma potrà essere utilizzato un singolo caricatore per tutti i dispositivi. L’USB di tipo C è stato inizialmente implementato nel mercato dei notebook e degli smartphone, per poi essere inserito su una gamma piú vasta di dispositivi.
Thunderbolt è la tecnologia di connessione con power delivery sviluppata da Apple per caricare e trasferire dati sui suoi dispositivi, come ad esempio i Macbook, gli iPhone e gli iPad. L’USB-C è invece il connettore che viene utilizzato dalla piú recente tecnologia Thunderbolt che supporta una larghezza di banda di 40 Gbps. Anche il Thunderbolt 3 usa la stessa porta di tipo C, questa porta però può garantire funzionalità addizionali solo con specifici cavi Thunderbolt 3 di tipo C.
Tramite il Thunderbolt 3 una singola porta USB-C port può fornire energia in entrambe le direzioni. Quindi una porta può caricare un dispositivo o, in alternativa, essere caricata. L’USB-C e il Thunderbolt sono in grado di fornire fino a 100W di potenza, in questo modo un singolo cavo può essere usato per connettere una docking station o un monitor mentre il dispositivo Apple viene caricato.